APRILIA – I ragazzi del coro voci bianche dell’Istituto Pascoli di Aprilia scelti dal Ministero dell’Istruzione per partecipare al G7 di Trieste. Stamattina i 13 studenti selezionati accompagnati dalla professoressa Rita Nuti, maestro del coro, hanno preso il treno alle 9.40 in punto per dirigersi a Lignano Sabbiadoro. Sarà li infatti che si svolgerà il progetto “YoungG7 for education”, attività parallela al G7 Istruzione che rivolge proprio ai giovani studenti per un’esperienza unica ed irripetibile. Questa mattina a salutare i ragazzi in stazione anche il preside Ciro Scognamiglio che resterà ad Aprilia perché impegnato a seguire gli esami di terza media. Gli studenti apriliani parteciperanno a diversi laboratori fino al 30 giugno prossimo, ma avranno due esibizioni importanti una ad Abano Terme e l’altra a Trieste alla presenza del Ministro Valditara. “È stata una notizia incredibile sapere che i nostri ragazzi e il nostro coro sono stati scelti per questo G7 – ha detto il dirigente scolastico – si tratta di un’esperienza altamente formativa, di un livello prestigioso e che porta in alto il nome dell’istituto e della scuola”. “Siamo emozionantissimi – ha aggiunto la professoressa Nuti – per noi è davvero un’occasione unica, i ragazzi poi non stanno nella pelle. Avremo un dress code da seguire, conosceremo studenti e docenti provenienti da tutto il Mondo”.
Quest’anno il G7 si concentra sulla necessità di rafforzare la cooperazione per innovare i sistemi di istruzione, affinché sia possibile far acquisire ai giovani le competenze adeguate per i mercati del lavoro futuri e per sostenere lo sviluppo economico e sociale delle nazioni coinvolte. La riunione in programma a Trieste dal 27 al 29 giugno, presieduta dal ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara vuole aprire un focus sul mondo della scuola.
Alla base del G7 Istruzione c’è una visione della scuola al centro della crescita e dello sviluppo comune.
Oltre ai ministri dei Paesi G7, sono attesi tra gli altri la commissaria europea all’Istruzione, vertici dell’Unione Africana, rappresentanti di Ocse, Unesco, Unicef; interverranno anche il ministro dell’Istruzione ucraino e l’omologo del Brasile.
E’ previsto l’arrivo di 17 capi delegazione, per un totale di oltre 100 partecipanti. L’agenda dei lavori, come riporta il portale G7 Italia, è centrata sulle due priorità della presidenza italiana: la prima sessione riguarda la valorizzazione dei talenti di ciascuno, la seconda è dedicata alla priorità di sostenere un’istruzione innovativa, in grado di ridurre il gap tra domanda e offerta delle competenze nel mercato del lavoro. Obiettivo finale è raccogliere soluzioni politiche concrete in un Rapporto conclusivo e in una dichiarazione finale, che i ministri adotteranno il 29 giugno.
Per il programma parallelo “YoungG7 for education”, dal 26 al 30 giugno a Lignano Sabbiadoro parteciperanno circa 500 ragazzi, della provincia di Latina c’è solo il coro Pascoli. Del Lazio anche studenti di Roma e Genzano. <Siamo gli unici di scuola media però – aggiunge il maestro Nuti – e gli unici ad occuparsi di musica. Per l’occasione canteremo l’opera Il Piccolo Principe di Pierangelo Valtinoni. Purtroppo il numero dei partecipanti è stato imposto dal Ministero che ci ha dato dei criteri da seguire per indicare i nominativi, avremmo però voluto portare tutti i nostri bravissimi coristi>.