POLITICA

Stadio Aprilia, Grammatico: “Tardi per il bando, nuova autorizzazione a Primavera, Akkademy e Runforever”

APRILIA – “I tempi per il bando di assegnazione dello stadio non ci sono più, la nuova stagione sportiva è alle porte. Per questo daremo una nuova autorizzazione alle tre società, Centro Sportivo Primavera, Akkademy e Runforever, ad utilizzare nuovamente l’impianto per un altro anno”.

E’ il consigliere delegato allo sport Matteo Grammatico a indicare il futuro prossimo dello stadio Quinto Ricci di Aprilia. Mancano due settimane a Luglio, data in cui tradizionalmente riprendono gradualmente tutte le attività sportive di preparazione per la nuova stagione. L’amministrazione comunale di piazza Roma, nonostante i proclami fatti nei mesi scorsi, non è riuscita a produrre nei tempi previsti il bando di assegnazione per l’impianto di via Bardi. La struttura, che lo scorso anno era stata utilizzata a porte chiuse dal centro sportivo primavera per le gare interne del campionato di Eccellenza, necessiterebbe di importanti interventi di ristrutturazione per poter, finalmente, riaprire i cancelli agli spettatori dopo l’assenza totale della stagione passata. Opere di messa in sicurezza dell’impianto valutate appena un mese fa dall’assessore ai lavori pubblici del comune di Aprilia intorno ai 300mila euro. Secondo i piani del delegato della giunta Principi, i lavori di ristrutturazione sarebbero spettati alla società privata vincitrice del bando visto che l’ente di piazza Roma al momento non può destinare una somma del genere sullo stadio. Ma, come detto, del bando nessuna traccia. Per permettere però il continuamento degli eventi sportivi all’interno del Quinto Ricci, serve una nuova autorizzazione da parte del comune di Aprilia. Via libera annunciato proprio dal consigliere delegato allo sport della maggioranza Principi Matteo Grammatico.

“Abbiamo avuto degli incontri negli scorsi giorni – spiega l’esponente di Fratelli d’Italia – sia l’amministrazione comunale che le tre società interessate, Centro Sportivo Primavera, Akkademy e Runforever sono d’accordo a mantenere questa compartecipazione nella gestione dell’impianto di via Bardi. La prossima settimana andremo a formalizzare l’autorizzazione, in modo tale che le attività sportive previste possano partire nei tempi giusti. E’ una soluzione che ci permette di andare avanti in attesa di costruire il bando di assegnazione che, penso, verrà prodotto nei prossimi mesi in modo tale che l’anno prossimo potremo dare in concessione lo stadio”. Restano però alcuni nodi che ancora non sono stati del tutti chiariti da parte dell’amministrazione comunale. Perché se è vero che c’è la volontà di trovare una soluzione ai problemi, è vero anche che qualche società esterna potrebbe storcere il naso per una serie di motivi. Il primo perché è lecito pensare che qualche altra realtà al di fuori del Primavera, dell’Akkademy e della Runforever possa aspirare a utilizzare il Quinto Ricci. La seconda criticità riguarda le utenze che lo scorso anno sono state a carico del comune di Aprilia. Resteranno sulle spalle dell’ente anche quest’anno? Poi c’è il nodo dei lavori di messa in sicurezza. Chi se ne occuperà delle opere per rendere agibile il Quinto Ricci senza che esso venga assegnato tramite una concessione? Quesiti che aveva già sollevato l’opposizione nell’ultima commissione sullo stadio.

“Avevo chiesto di verificare se c’era la possibilità di aprire lo stadio per 200 persone in attesa che i tecnici comunali stabilissero l’effettivo impegno economico per i lavori – spiega il consigliere di opposizione Davide Tiligna – sarebbe importante far ritornare la gente al Quinto Ricci. Detto questo, vorrei anche capire se, nel caso iniziassero a breve i lavori alla pista di atletica, come annunciato più volte dall’amministrazione, ciò non si riveli un problema lo svolgimento delle attività sportive dentro al Quinto Ricci”.

@ RIPRODUZIONE RISERVATA