Il Settore Edilizia Scolastica della Provincia di Latina ha approvato le ‘Linee guida interne per il monitoraggio e la rendicontazione dei progetti del PNRR’
Il documento si pone l’obiettivo di fornire istruzioni e supporto per la corretta rendicontazione e monitoraggio degli interventi PNRR, al fine di rispettare vincoli, principi, criteri e scadenze stabiliti in primis dalla normativa europea e declinati successivamente da norme e circolari a livello nazionale.
La Provincia ha potuto attingere per la Missione 4 relativa all’Istruzione e Ricerca 33.010.119,03 € di investimento destinati a 46 Interventi sugli Istituti Superiori di sua competenza, di cui 43 riferiti alla Missione 4 – Componente 1 – investimento 3.3 – Piano di messa in sicurezza e riqualificazione dell’edilizia scolastica per un importo totale di € 31.005.313, 2 riferiti alla Missione 4 – Componente 1 – investimento 1.3 – Potenziamento delle infrastrutture per lo sport a scuola per un importo totale di € 802.805,76 e uno riferito alla Missione 4 – Componente 1 – investimento 1.2 – Piano di estensione del tempo pieno per un importo totale di € 1.202.000,00.
Attraverso le quattro aree di intervento (Adeguamento sismico, Efficientamento energetico, Efficientamento termico e Dotazione di spazi per lo sport e le attività collettive) è stato possibile intervenire su larga scala e assicurare un’adeguata copertura d’interventi sull’intero comparto scolastico e assicurare il completamento del 43%.
“Con 46 progetti PNRR oltre 33 milioni di euro di investimento ho ritenuto opportuno come Provincia dotarci di uno strumento interno che favorisca l’espletamento delle fasi di rendicontazione e monitoraggio dei fondi. – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Latina Gerardo Stefanelli – Questa esigenza nasce dalla volontà di definire le linee di orientamento e di indirizzo metodologiche necessarie a garantire la governance sottesa alla gestione di fondi totalmente diversi da quelli regionali e nazionali, che come tali richiedono un programma di performance sicuramente più complesso delle metodologie di gestione e rendicontazione tradizionali.
Ancora una volta vogliamo dare l’esempio di metodologie di gestione e rendicontazione “buona pratica amministrativa” che rispecchia i valori di efficacia, efficienza, trasparenza e buon andamento che come Ente ci teniamo ad ispirare e trasferire anche alle Amministrazioni locali.
Il grande gap dei fondi del PNRR per tanti Comuni è stata l’impossibilità di portare a compimento i progetti per mancanza di personale qualificato che potesse seguire l’intera fase di attuazione e rendicontazione. Il programma di performance, con traguardi qualitativi e quantitativi prefissati e scadenze sul loro raggiungimento, richiedono una capacità di gestione puntuale.
Per questo ringrazio l’intero settore per il grande lavoro svolto e questo ulteriore prezioso contributo che ci permette di rispettare gli standard imposti e ottimizzare il lavoro.”
La tracciabilità delle operazioni e una codificazione contabile adeguata, l ’avvio tempestivo delle attività progettuali nel rispetto della tempistica prevista dal relativo cronoprogramma, i controlli di legalità e i controlli amministrativo contabili per garantire la regolarità delle procedure e delle spese sostenute, gli obblighi connessi al monitoraggio, la conservazione e la tenuta documentale di tutti gli atti e i documenti connessi all’attuazione dell’intervento e all’avanzamento e gli obblighi di informazione e comunicazione sono attività complesse per gli Enti, che come tali richiedono competenze specifiche e una trattazione accurata.
Sarà possibile consultare le linee guide sul sito della Provincia di Latina e seguire l’andamento dei progetti, grazie alla costante attività di monitoraggio e comunicazione correlata.