APRILIA – Il Comune di Aprilia ha revocato la concessione alla Fc Aprilia Racing Club srl per la gestione dello stadio Quinto Ricci. Dopo aver annunciato nei giorni scorsi l’interruzione immediata delle trattative per la rescissione consensuale con Antonio Pezone, ieri mattina l’amministrazione targata Lanfranco Principi ha voluto dare una netta accelerata deliberando la revoca, con effetto immediato, della concessione sottoscritta nel 2019 tra l’ente comunale di piazza Roma e la società privata, nel frattempo divenuta Fc Racing Ardea srl.
Il Comune di Aprilia ha contestato alla società, tramite due lettere, inviate la prima l’8 agosto e la seconda il 10 agosto, la mancata voltura dell’utenza elettrica con contestuale richiesta di pagamento della somma di 111 mila e 356 euro erogata dall’ente per la fornitura, il mancato pagamento dei canoni concessori, circa 32mila e 868 euro non corrisposti all’ente e calcolati al netto sia delle somme scomputate al concessionario per i lavori di manutenzione straordinaria eseguiti sull’impianto di via Bardi, sia delle somme riconosciute per il mancato utilizzo del bar dello stadio e la mancata trasmissione della polizza assicurativa.
“Nonostante le contestazioni inoltrate – si legge nella delibera di Giunta – il concessionario ha disatteso agli obblighi della concessione in violazione agli articoli 6, 7 e 15. Considerata la volontà dell’ente, alla luce delle inadempienze riscontrate, di non proseguire il rapporto concessorio con la società Fc Aprilia Racing Club, oggi Racing Ardea srl, si ritiene necessario estinguere anticipatamente la concessione sottoscritta nel 2019 per la gestione dell’impianto Quinto Ricci attraverso la rescissione unilaterale del contratto”. Una revoca che era ormai nell’aria da qualche giorno ma che non si pensava potesse arrivare in tempi così brevi e rapidi. Ora non resta che attendere la mossa di Antonio Pezone, se deciderà di rinunciare definitivamente allo stadio Quinto Ricci o se cercherà di far valere le sue ragioni in Tribunale impugnando la revoca deliberata ieri mattina dall’amministrazione Principi e avviando la battaglia legale. Ma il mancato accordo sulla rescissione consensuale e lo stop alla trattativa di qualche giorno fa, fanno preannunciare che la vicenda avrà quasi certamente risvolti giudiziari dagli esiti oggi imprevedibili. Chi spera in una soluzione più rapida possibile è il Centro Sportivo Primavera che da oltre un mese e mezzo ha messo gli occhi sull’impianto di via Bardi. La società, che fino allo scorso anno giocava presso il campo di via delle Valli, spera di poter utilizzare il Quinto Ricci, seppur a porte chiuse, per il prossimo campionato di Eccellenza al via il 3 settembre.
Tutto da decifrare il destino dell’altra società sportiva, legata alla concessione revocata e che fino a ieri utilizzava un settore dell’impianto per le proprie attività sportive, l’Akkademy Aprilia Soccer School. Ma nei prossimi giorni sarà compito dell’amministrazione comunale definire in che modi e termini verrà gestito lo stadio Quinto Ricci, se esso verrà affidato in via provvisoria o se verrà realizzato un nuovo bando aperto a tutte le realtà calcistiche di Aprilia.