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Nettuno – Operazione antidroga della Polizia di Stato, arresti, perquisizioni e un locale sequestrato

NETTUNO – La polizia di Stato, al termine di una scrupolosa indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Velletri, ha eseguito 6 misure cautelari personali e 15 decreti di perquisizione locale nel territorio delle due cittadine del litorale laziale. Notificati inoltre 10 avvisi di garanzia. Arrestate in flagranza di reato altre 3 persone.

Spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi e munizionamento, estorsione e ricettazione i reati contestati.
Sottoposto a Sequestro Preventivo un locale commerciale utilizzato secondo la polizia come “schermo” per proteggere i proventi dell’attività di spaccio.
Nella giornata di ieri gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Anzio-Nettuno, insieme agli uomini della Squadra Mobile di Roma, Latina e Livorno, con l’ausilio di unità cinofile della Polizia di Stato, e con la collaborazione delle pattuglie delle Volanti dell’U.P.G.S.P. della Questura di Roma e dell’R.P.C. Lazio, al termine di una scrupolosa indagine coordinata dalla Procura di Velletri, hanno dato esecuzione a sei misure cautelari personali nei confronti di 5 uomini e una donna, tutti italiani, poiché gravemente indiziati di aver commesso, a vario titolo, i reati di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi e munizionamento, estorsione e ricettazione.
Eseguiti 15 decreti di perquisizione locale nel territorio di Anzio e Nettuno. Notificati inoltre 10 avvisi di garanzia.
Nello specifico, il GIP dello stesso Tribunale ha emesso la misura cautelare della custodia cautelare in carcere a carico di 4 uomini, un 36enne e tre 34enni, uno dei quali continuava, secondo l’accusa, a gestire l’attività illecita di spaccio e ad impartire all’esterno disposizioni nonostante fosse detenuto all’interno di un Istituto carcerario. Inoltre nei confronti di altre 2 persone, un 27enne e una donna di 36 anni, è stata eseguita la misura cautelare degli arresti domiciliari.
L’indagine risale al 3 gennaio scorso quando un 37 enne è stato arrestato poiché trovato in possesso di 18 involucri di cocaina già confezionati e di un telefono cellulare con scheda SIM intestata fittiziamente a un’altra persona. Dagli accertamenti sul suo telefono gli investigatori hanno rilevato nominativi, quantità di denaro incassato, nonché da incassare, immagini riproducenti scatole di legno con all’interno involucri in cellophane, e un ventaglio di banconote di vario taglio. Da questo momento in poi un’intensa attività investigativa, caratterizzata dall’analisi dei tabulati, unita alle tradizionali attività di osservazione e pedinamento, ha condotto a perquisizioni e sequestri di ingenti quantitativi di droga.
Ieri, inoltre, durante le perquisizioni nei luoghi nella disponibilità di alcuni degli indagati, siti nel territorio di Anzio e Nettuno, sono state tratte in arresto, inoltre, altre tre persone e sono stati sequestrati un coltello intriso di sostanza stupefacente, diverse dosi di hashish e cocaina, un bossolo di cartuccia cal. 45 marca “Geco” e un’ arma modello beretta 7,65 con caricatore rifornito con 3 munizioni, compendio di furto ed è stato sottoposto a sequestro preventivo un locale commerciale, nel centro di Nettuno, poiché la licenza commerciale del bar e la relativa azienda sarebbero verosimilmente da ritenere uno “schermo” per proteggere i proventi dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti.
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