Aprilia – Dopo l’incontro che abbiamo avuto la settimana scorsa con l’Assessora ai Lavori Pubblici, parte degli impegni assunti in quella sede sono stati portati a realizzazione nel corso dei primi giorni di questa settimana. Sia l’impianto di sollevamento di Via delle Viole che quello di Colle Battista sono stati oggetto di collaudo funzionale, così come quello di Via delle Orchidee. Così Silvano De Paolis del consorzio La Cogna. “Nel corso della settimana prossima (e qui abbiamo qualche dubbio considerato che si tratta della settimana ferragostana) si dovrebbe procedere fra il comune e Acqua Latina, alla sottoscrizione di un verbale di preconsegna degli impianti alla Società, in attesa dell’approvazione degli atti di collaudo. Secondo gli impegni che l’assessora Caporaso ha assunto nella riunione di Venerdì, il Comune, effettuata la preconsegna, farà un comunicato ufficiale nel quale sarà data ai cittadini delle aree interessate, la possibilità di scaricare i reflui domestici in fogna, senza attendere la stipula del contratto con la società.
Nei giorni seguenti, o comunque ai primi di Settembre, sarà effettuato il collaudo ufficiale degli impianti e i cittadini che hanno già fatto l’allaccio alla rete fognaria potranno procedere alla stipula del contratto. Chi non si è ancora allacciato dovrà farlo, perché la presenza della rete fognaria, esclude la possibilità di continuare a scaricare i reflui domestici nelle fosse biologiche. A questo punto, continua, secondo le assicurazioni che abbiamo ricevuto anche nella giornata odierna, non dovrebbero sorgere altri impedimenti alla conclusione di questa vicenda, che ci ha visto impegnati come gruppo dirigente del consorzio per oltre 20 anni. Di questa conclusione dovrebbe compiacersi anche l’Amministrazione Comunale, perché la realizzazione del progetto di rete fognaria a La Gogna, costituisce il più rilevante intervento di risanamento delle borgate del Comune di Aprilia avviato all’inizio degli anni 2000. Dispiace che questo risultato non abbia riguardato anche il nucleo abitativo dell’area di Via delle Azalee, (circa 50 abitazioni) solo perchè i ritardi nella realizzazione delle opere, causa i continui aumenti dei costi di costruzione, hanno costretto a tagliare quella parte che pure era prevista nel progetto. Continueremo perciò a premere sull’Amministrazione, che ha intanto inserito nel piano triennale il progetto per un costo previsto di 600.000 Euro, per ottenere che Acqua Latina se ne faccia carico, anche in considerazione del fatto che alla società in pochi mesi saranno passate reti fognarie funzionanti (La Gogna – Fossignano5) e le relative utenze, senza che la stessa abbia contribuito al finanziamento di quelle opere”.