DIAMO VOCE

Due iniziative sulla prevenzione dell’obesità e diabete promosse da SIPOD APS

Obesità e Diabete, la prevenzione come arma vincente

Aprilia – Nelle mattinate del 28 e 28 ottobre sono realizzate altre due iniziative sulla prevenzione dell’obesità e diabete promosse da SIPOD APS.

Il 28 us, in collaborazione con l’associazione Matres APS , via Inghilterra 160, si è tenuto l’incontro dibattito, destinato alle mamme, “Conoscere e prevenire l’obesità e il diabete nel bambino e adolescente, il ruolo della mamma”. L’incontro era dedicato alle mamme, che rappresentano il primo e importante “Specialista della prevenzione famigliare”.

Le mamme possono tutto, o quasi, possono, quindi, gestire bene l’alimentazione della famiglia e mantenere in forma e in salute tutti i componenti del nucleo famigliare e, soprattutto, i bambini/adolescenti.

Durante la presentazione/dibattito sono stati affrontati i seguenti temi:

Il Obesità e Diabete i dati in Italia, Latina, Aprilia

Come ci si ammala di obesità / di diabete

Sintomi e parametri di valutazione

Come si possono prevenire l’obesità e il diabete

Gestione del Bambino obeso / diabetico

L’incremento dell’obesità in generale, che raggiunge e supera il 30% della popolazione Italiana, è un allarme al quale tutti dovremmo fare fronte comune. Ma il dato altresì preoccupante è quello dell’incidenza dell’obesità nei Bambini/Adolescenti, che in Italia ha raggiunto il 26,3% dei bambini e adolescenti tra i 3 e i 17 anni (2,2 milioni).

Uno spazio importante è stato riservato alla discussione e alle domande delle mamme.

E’ stato raccomandato, spiegano gli organizzatori,  di non seguire le famose diete alla moda, che fanno dimagrire “Velocemente” per poi, dopo poco tempo, ingrassare di nuovo e, spesso, portano ad un aumento di peso superiore a quello di partenza pre-dieta, e magari comportano anche squilibri nutrizionali, eccesso di proteine, riduzione delle vitamine, squilibri ormonali, ansia e depressione (https://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_2_1_1.jsp?id=405&lingua=italiano&menu=eventi&p=daeventi) .

E’ stato ribadito che, in caso di necessità occorre rivolgersi a specialisti, medici e sanitari, esperti nella gestione di Obesità e Diabete. Nella nostra provincia è attivo il centro di Diabetologia e Obesiologia, diretto dalla Professoressa Frida Leonetti, già presidente delle società scientifiche “SID”, Società Italiana di Diabetologia, e SIO, Società Italiana di Obesiologia, della nostra regione. A seguire riportiamo i riferimenti del centro di Diabetologia e Obesiologia, indicando come fare per prenotare una visita:

AMBULATORIO per: VISITE DIABETOLOGICHE (prime visite e visite di controllo) Accesso tramite CUP, Ricetta “Visita Endocrinologica” con specifica per diabetologia dal Lun al Venore 9.00 – 14.00 e

Mar, Mer e Gio anche ore 15.00 – 16.30 email: diabetologia.smgoretti@gmail.com

AMBULATORIO per: VISITE per DISMETABOLISMO oppure per OBESITA’ (prime visite e visite di controllo) Accesso tramite CUP, Ricetta “Visita Endocrinologica” con specifica per Dismetabolismo oppure per Obesità: Mar e Gio (AMB3) ore 9.00 – 14.00 e ore 15.00 – 17.00

Accesso previa “Visita Endocrinologica” per Diabete oppure per Dismetabolismo oppure per Obesità

Lunedì e Mercoledì ore 9.00 – 13.00 , tel del centro 0773/655 3805-3571

Visto l’interesse mostrato dai partecipanti, con la presidente dell’associazione MATRES APS abbiamo dato la disponibilità per un prossimo incontro. Altra bella notizia alcune mamme si sono rese disponibili per costituire un gruppo di cammino e iniziare a camminare almeno 30 minuti al giorno per dimagrire e migliorare i paramenti ormonali, pressori e respiratori. Per informazioni contattare  

La presidente MATRES Ligia, e-mail: associazionematres2017@gmail.com cell 3887293008,

 

 

La seconda iniziativa si è tenuta domenica 29 ottobre presso la sede del comitato di quartiere Aprilia Nord: Prevenire l’Obesità e il Diabete si può dipende da NOI! in collaborazione con il comitato di quartiere che ringraziamo nella persona del presidente del comitato Luigi Alfonselli.  

 

Dalle 9.30 alle 13.00 sono stati eseguiti 36 screening per calcolare il rischio di obesità e diabete, attraverso la valutazione dei parametriquali peso corporeo, altezza e misurazione della circonferenza vita,con conseguente calcolo dell’indice di massa corporea IMC o BMI.

A tutti è stato somministrato il questionario “Findrisc o Diabetes riskscore”, riconosciuto scientificamente a livello internazionale, che permette, tramite le risposte a otto domande chiave, di misurare il rischio che una persona non diabetica corre di sviluppare un diabete tipo 2 nell’arco di dieci anni.

I risultati mostrano che in questo campione valutato, età media >60 anni, 16 uomini e 20 donne, 29 persone sono risultate sovrappeso o obese, mentre 20 sono fortemente a rischio di ammalarsi di diabete nei prossimi 10 anni!!! A queste persone è stato raccomandato di andare dal proprio medico di famiglia, portando il questionario compilato, per iniziare un percorso di prevenzione e cura.

 

Durante lo screening sono state fornite informazioni sulla necessità di ridurre il peso corporeo e soprattutto la misura della circonferenza vita, in questa zona si accumula infatti il grasso viscerale che comporta una serie di squilibri ormonali e l’instaurarsi di una infiammazione cronica, determinando, fra l’altro, l’insulino resistenza e quindi la condizione di “sindrome metabolica”

 

Fra tutti le persone che hanno partecipato al test solo 9 svolgono una attività motoria, le altre 27 purtroppo sono pressoché sedentarie e si nutrono in maniera eccessiva e non bilanciata.

 

Le abitudini alimentari

Una corretta educazione alimentare è strumento fondamentale di prevenzione e cura dell’obesità e per la prevenzione del diabete. Non si tratta di un vero e proprio protocollo di dieta, quanto piuttosto di consigli alimentari volti a eliminare/ridurre, il rischio di obesità e diabete.

Si parte in primis da cinque pasti al giorno, in cui distribuire proteine, sali minerali, vitamine, carboidrati, grassi e fibre.

Dunque, oltre a colazione, pranzo e cena, i nutrizionisti sottolineano anche l’importanza degli spuntini di metà mattinata e metà pomeriggio. Questi piccoli pasti servono per non far trascorrere troppe ore tra un pasto e l’altro, mantenendo basso il livello di fame. E ciò impedisce di mangiare troppo nel pasto successivo.

I consigli alimentari, particolarmente graditi dalle persone partecipanti allo screening, sono stati indicati dalla nostra associata e volontaria SIPOD APS, Chiara Mozzi Bernardini, Dottoressa in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana, che sta preparando una dispensa, dal titolo CMB, Come Mangiare Bene, i principali consigli nutrizionali, Dottoressa Chiara Mozzi Bernardini. La dispensa sarà fornita a tutti gli associati iscritti a SIPOD APS.

 

L’importanza dell’attività motoria

Infine a tutti i partecipanti è stata fortemente indicata la necessità di svolgere attività motoria, una passeggiata di 30 minuti al giorno”. Per migliorare il benessere psico-fisico associato all’attività motoria gli esperti consigliano di preferire la camminata all’aperto rispetto a quella sul tapis roulant.

 

Camminare è consigliato anche per chi è obeso o in sovrappeso e a chi è diabetico, ma con qualche raccomandazione: in questi casi si consiglia di evitare salite o discese con pendenze superiori al 5% e di prevedere un periodo di riposo adeguato ogni 15 minuti di esercizio. I benefici di mezzora di camminata al giorno:

 

1. Camminare migliora il controllo della glicemia, dovrebbe essere raccomandato nella maggior parte dei casi come forma di esercizio aerobico alla portata di tutti.

2. Camminare regolarmente aiuta a contrastare obesità e diabete, infatti favorisce la perdita di peso, riduce la pressione arteriosa e aiuta il benessere generale dell’organismo.

3. Camminare migliora la capacità cardio-respiratoria. Viene rinforzato il sistema muscolo scheletrico

4. Oltre all’intensità e alla durata della camminata va considerato anche il percorso (tipo di fondo e pendenza). Camminare sulla sabbia, sulla neve, in discesa o in salita comporta uno sforzo maggiore.

5. In ogni caso, la prescrizione di un allenamento basato sulla camminata in tutte le persone sovrappeso, o obese o diabetiche, andrebbe sempre preceduta da un’attenta e personalizzata valutazione medica e funzionale.

 

Auspichiamo che si organizzino gruppi di cammino anche nella nostra città. Camminare è un atto primordiale, un modo per osservare il mondo come lo vedevano i nostri antenati. Ma innanzitutto è un piacere della vita e se lo coltiviamo in compagnia ci aiuta a capire meglio le persone e noi stessi, inoltre rinforza l’autostima, favorisce il rilassamento e il sonno, migliora l’umore, la salute mentale. Aumenta l’integrazione sociale favorendo la partecipazione attiva, offre opportunità di incontrare nuove amicizie e conoscenze ampliando così la propria vita sociale.

 

Per supporto, ascolto, indicazioni, potete contattare, inviando una mail o utilizzando whatsapp, la segreteria SIPOD APS Info.sipodaps@gmail.com cell 375 7936815, responsabile segreteria Annamaria.

A presto con le informazioni sulle prossime attività di SIPOD APS, per prevenire obesità e o diabete.

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