ATTUALITÀ

STADIO APRILIA, è scontro tra Primavera e Comune

APRILIA – Appare ancora lontanissima la soluzione per la gestione dello stadio Quinto Ricci di Aprilia. I tempi per la pubblicazione del bando sono ormai passati da tempo e per l’impianto di via Bardi si prospetta una nuova autorizzazione del comune di piazza Roma sulla falsariga di quella dello scorso anno che permise a tre realtà sportive, Centro Sportivo Primavera, Runforever e Akkademy, una co-gestione dello stadio. Formula che ha funzionato e che ha permesso lo svolgersi di match, gare e allenamenti anche se a porte chiuse per i noti problemi strutturali relativi all’agibilità. Rispetto ad un anno fa non si sono fatti grandi passi in avanti. E, quando mancano pochi giorni alla ripresa delle attività sportive, il rischio è che certe dinamiche vissute l’estate scorsa, rischiano di ripetersi. Ieri è stato il centro sportivo Primavera ad esprimere tutto il suo disappunto per la lentezza amministrativa riguardo al Quinto Ricci. La società, che milita in Eccellenza, ambisce alla gestione totale dell’impianto, pur assicurando di voler tutelare le altre due realtà sportive che hanno finora utilizzato gli spazi dell’impianto di via Bardi. “Per un anno – affermano i rappresentanti del Primavera – abbiamo atteso invano che sindaco e assessori competenti dicessero qualcosa sullo stadio inagibile. Eppure, nonostante tutti i problemi strutturali, scale di emergenza non in regola, impianto elettrico non a norma, i piloni dei fari di illuminazione notturna privi di collaudo, l’impianto è stato utilizzato per un intero anno da tre società. Ma se malauguratamente dovesse crollare un pilone non omologato o prendere fuoco l’impianto elettrico non a norma e non sarà possibile utilizzare le uscite di emergenza non idonee di chi sarà la responsabilità? Se dovesse accadere una disgrazia a qualche bambino dentro allo stadio, di chi sarà la colpa? Il sindaco aveva promesso di rendere agibile il Quinto Ricci entro dicembre scorso e invece, oggi, la città di Aprilia rischia di ritrovarsi senza stadio. Confidiamo che l’ente comunale mantenga le promesse fatte adottando i provvedimenti necessari e dotando la città di un impianto fruibile a tutti e che non metta a repentaglio la sicurezza degli atleti e del pubblico”. “Ho convocato la società Primavera – ha replicato l’assessore ai lavori pubblici Marco Moroni – per ben due volte ma non si sono presentati in comune. Ho sempre detto che sono aperto al dialogo perché voglio che lo stadio venga utilizzato e aperto anche parzialmente al pubblico. Ho chiesto però alle tre società il 9 giugno scorso di inviarmi una relazione sulle attività svolte in questo anno e sulle spese relative ai lavori di manutenzioni effettuati. Al momento non ho ricevuto né la relazione né una proposta scritta da parte del Primavera, Akkademy e Runforever. Ricordo, inoltre, che a breve partiranno anche i lavori per la pista di atletica e bisognerà capire se saranno un potenziale problema. Come comune stiamo facendo tutti i passaggi richiesti per mettere in sicurezza l’impianto di via Bardi”.

@ RIPRODUZIONE RISERVATA