Aprilia, Polizia locale: Scooter nuovi e corsi per diventare piloti di droni

APRILIA – La polizia locale di Aprilia punta a potenziare il proprio parco mezzi e la strumentazione utilizzata quotidianamente dagli agenti. Per questo la giunta comunale di piazza Roma, su proposta del comandante della municipale Massimo Giannantonio, ha aderito al bando “Polizia locale 4.0 per il potenziamento dei corpi di polizia locale del Lazio”. L’obiettivo del comando di viale Europa è quello di ottenere la copertura massima prevista, circa ventimila euro per ciascuno dei bandi messi a disposizione dalla regione. Il primo, qualora fosse vinto, prevede la copertura regionale dell’ottanta percento delle spese per l’acquisizione di due scooter 250 a tre ruote della Piaggio. “Abbiamo tutte le carte in regola per ottenere questa somma – spiega il comandante della polizia locale Massimo Giannantonio – la spesa per questi due veicoli, che oggi sono assenti nel nostro parco mezzi, si aggira intorno ai ventunomila euro. L’ottanta percento della spesa verrebbe coperta dalla regione Lazio, circa diciassettemila euro, mentre i restanti quattromila euro sarebbero a carico del comune di Aprilia. E’ un investimento importante che ci permetterebbe di muoverci ancora più agevolmente tra le strade del centro urbano”. La seconda parte del bando, invece, sempre con un importo massimo di ventimila euro, prevede l’accesso di tre agenti del comando di viale Europa a importanti corsi di formazione per diventare piloti di droni. Un programma volto ad acquisire competenze da riversare poi concretamente nelle attività di polizia di tutti un controllo capillare del territorio per contrastare fenomeni criminosi ma anche di degrado causato dall’abbandono indiscriminato dei rifiuti, dalle occupazioni di siti industriali dismessi, così come da attività illecite legate agli abusi edilizi che sfuggono alla normale attività di setacciamento del territorio. “L’acquisizione di questo tipo di competenze – continua il comandante Giannantonio – è divenuta ormai fondamentale. In particolare, tre agenti del nostro comando verrebbero formati da una società esterna per conseguire il brevetto di pilota di droni. La regione Lazio dovrebbe anche fornirci un drone, sarebbe molto importante perché così andremmo a effettuare tutta una serie di verifiche aeree, ricognizioni dall’alto in zone di periferia o all’interno di stabili abbandonati e che sono soggetti, molto spesso, ad essere occupati abusivamente. Sarebbe doppiamente importante ricevere questa nuova strumentazione anche perché, al momento, ne siamo sprovvisti”.